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26. юни 2006, 11:23:44
Andre Faria 
Относно: La Gazzetta dello sport review
Reading some reviews about the game all over the world, they have a few points in common:

- It was a tough game, but it was fair until the brutal agression towards Ronaldo and the referee didn´t show the red card.
- Figo deserved to be sent off by agression as well.
- Both portuguese red cards were right decisions, even being inacceptable for players like Deco and Costinha.
- Both Holland red cards were fair as well.
- On the 2nd half, the unsportman conduct of the dutch team, not giving the ball to Portugal in a very dirty option started the fighting (Deco have seen is 1st red card a few seconds later).
- The referee was the worst element at the pitch. Even Blatter criticized the referee at the end of the match saying that he ruined what could have been a good game.
- Portugal deserved the win, since it was better than Holland, even when they were down to 9 players.
- Holland young players are very talented, but yet unexperienced.

Here is a fair review from the italian newspaper.

"Portogallo, un gol e 20 cartellini
Olanda eliminata da un gol di Maniche al 23'. Grandi emozioni, ma anche 16 ammoniti di cui 4 espulsi (2 per parte). Scolari con l'Inghilterra senza Deco, Ronaldo e Costinha
Il gol vittoria del portoghese Maniche. ReutersNORIMBERGA (Germania), 25 giugno 2006 – La grande festa è tutta per il Portogallo, capace di eliminare la forte Olanda con un gol di Maniche e di entrare tra le otto migliori squadre di Germania 2006. Un piccolo capolavoro per il c.t. Scolari (11 vittorie consecutive mondiali, Brasile 2002 compreso), un grande dispiacere per Van Basten (che ha tenuto fuori senza spiegazioni Van Nistelrooy) e soprattutto un ottavo di finale da record: 16 ammoniti dal pessimo arbitro Ivanov dei quali 4 espulsi, tutti per doppia ammonizione, in una partita che nel secondo tempo è stata più rodeo che calcio. In campo è successo di tutto: le emozioni e i ribaltamenti non sono mancati, ma alla fine ha deciso il gol messo a segno da Maniche al 23’ del primo tempo, quando la partita era noiosa e brutta. Poi la Santa Barbara è esplosa…
Van Basten conferma la linea dura contro il bomber Van Nistelrooy, confinandolo in panchina, e ripesca Van Bommel sulla destra. Scelta corretta, visto che l’esterno del Barcellona è il più pimpante tra gli orange e si fa subito vedere con un pericolassimo diagonale che sfiora il palo. Sembra il preludio di una partita spettacolare, come storia, pronostici ed aspettative lasciano pensare. Ed invece l’ottavo di Norimberga all’inizio è moscio, bloccato su tatticismi e qualche paura di troppo. Il lampo che incendia il tutto però arriva al 23’: Cristiano Ronaldo (toccato duro in presenza e poi costretto a lasciare il campo in lacrime) ruba palla, serve Deco sulla destra, cross perfetto per Pauleta che stoppa e serve Maniche.
Il 28enne portoghese del Chelsea mette a sedere Ooijer e scarica il colpo preciso dell’1-0. Tutto bello e partita sbloccata. L’Olanda gioca male, ma si fa vedere con Van Persie al 38’: grande azione, ma sinistro fuori misura. E Van der Sar deve superarsi su Pauleta al 45’ per festeggiare la presenza record n°113 in nazionale. Il Portogallo chiude così con un gol di vantaggio, ma con un uomo in meno, visto che Costinha riesce a prendere il secondo giallo nel recupero da un Ivanov imbarazzante che non aveva già visto un fallo da rigore su Robben cinque minuti prima.
L’Olanda sa di dover sfruttare l’uomo in più e parte a razzo. Dopo tre minuti l’occasionissima è per Cocu, ma la traversa nega la gioia del pareggio. Sostenuti da 30.000 tifosi, gli arancioni vanno all’assalto e lo scatenato Van Bommel (e meno male che non doveva giocare) sfiora il gol in due occasioni. Poi il delirio: tutto comincia con una palla non restituita dagli olandesi, a seguire interventi da codice penale, spinte, risse e soprattutto l’arbitro Ivanov che perde la testa e si scatena con 9 cartellini gialli (con due rossi) in 15 minuti.
Vanno così fuori Boulahrouz, Deco (due gialli in 5 minuti) e alla fine anche Van Bronckhorst. Una mattanza che crea anche spettacolo, visto che gli spazi si ingantiscono. L’Olanda tenta l’assalto, il tutto per tutto, ma alla fine tra nervosismi e stanchezza non riesce a pareggiare. Portogallo ai quarti, ma sfiderà l'Inghilterra senza Deco, Cristiano Ronaldo e Costinha. Olanda generosa ma eliminata, con una domanda che tutta una nazione farà al c.t. Van Basten: con un attacco così sterile, perché Van Nistelrooy si è goduto il Far West dalla panchina?"

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