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Statistiche delle partite vinte
bianco	1926 (49.56 %)
nero	1788 (46.01 %)
Pareggi	172 (4.42 %)

Scacco al Cavallo

Questa variante, ideata nel 1972 da Bruce Zimov, ha introdotto nel gioco un nuovo, interessante obiettivo: dare scacco matto a un cavallo, anziché a un re. Ciò significa che ciascun giocatore ha in dotazione un cavallo (nella posizione occupata dal re all'inizio di una normale partita a Scacchi) e due re (nelle posizioni dei cavalli), come nella figura seguente:



In conseguenza di questa modifica, anche alcune regole degli Scacchi classici subiscono dei cambiamenti:

• L'arrocco è possibile e viene eseguito con cavallo e torre, secondo le normali regole dell'arrocco (non è permesso arroccare se il cavallo o la torre sono già stati mossi; le case che separano il cavallo e la torre devono essere libere; il cavallo non deve essere attaccato da un pezzo nemico; il cavallo non può attraversare una casa attaccata da un pezzo nemico).
• I re possono essere catturati, come qualunque altro pezzo.
• Poiché il cavallo assume il ruolo del re, non può essere lasciato sotto scacco e non può muoversi in una casa attaccata da un pezzo nemico.
• In caso di promozione, un pedone può essere sostituito da un re, ma non da un cavallo.

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Vedi anche: Scacchi , Scacchi cinesi, Scacchi giapponesi, L'Angolo, La Fortezza, L'Orda, Scacchi Ciclici, Scacchi Vinciperdi, Scacchi Estinzione, Scacchi Maharajah, Terzo Scacco, Scacchi al buio, Scacchi Atomici, Scacchi Janus, Scacchi dell'Ambasciata, Scacchi schermati, Scacchi schermati pazzamente, Scacchi cilindrici, Scacchi Amazzone, Scacchi Berolina , Scacchi Fischer Random, Scacchi di Legan, Scacchi a Cavallo, Scacchi Grand Chess, Scacchi di Capablanca "Random", Scacchi di Los Alamos, Scacchi ambigui, MiniShogi, Scacchi col Dado, Scacchi Riciclati, Scacchi dell'Era Glaciale, Scacchi di Behemoth, Scacchi Stregatti, Scacco al Cavallo, Corsa di Re, Scacchi col dado 10x10, Scacchi Massacro